Insetti fastidiosi capaci di annidarsi e proliferare in ambienti particolarmente umidi, gli psocotteri possono risultare difficili da combattere e anche se non sono pericolosi dal punto di vista della salute, possono rivelarsi in grado di distruggere i tuoi libri più antichi e preziosi.
Proprio così: gli psocotteri si nutrono della carta dei libri.
Psocotteri: cosa sono?
Abbiamo già detto che si tratta di insetti capaci di annidarsi in presenza di muffa. Conosciuti anche con il nome di pidocchi dei libri o mangialibri, in realtà non si nutrono esclusivamente di cellulosa e di muffa: adorano anche la frutta secca ed i cereali.
Sono talmente piccoli (non superano i due millimetri) che spesso riescono a passare inosservati per anni, fino al momento in cui non apriamo quel vecchio volume a cui teniamo tanto e troviamo le pagine attaccate dal morso di questi insetti.
La bocca degli psocotteri è infatti molto grande ed il loro corpo è composto quasi esclusivamente dall’addome. Nonostante le dimensioni della bocca tuttavia non rappresentano un pericolo per la nostra salute: non mordono né provocano malattie ed infezioni (come invece accade con altre tipologie di insetti).
In alcuni soggetti particolarmente sensibili possono tuttavia dare origine ad irritazioni della pelle ed allergie.
Il loro colore neutro li rende praticamente invisibili ad occhio nudo, specie sulle superfici chiare (come le pagine di un romanzo). Solitamente infatti ci accorgiamo della loro presenza solo grazie ai danni procurati ad un libro o ad altri oggetti cartacei.
Come eliminare gli psocotteri
Se ti accorgi che alcuni oggetti cartacei in casa sono stati attaccati da questi insetti il primo passo da fare è gettarli nella spazzatura, per poi procedere ad una accurata pulizia dell’ambiente. Abbiamo già detto che gli psocotteri si annidano in ambienti umidi, per cui la prima cosa da fare è individuare i punti in cui si è formata la muffa ed eliminarla.
Se vuoi scoprire come eliminare la muffa segui questo link.
Purtroppo non è sufficiente gettare via i libri e tutto il materiale cartaceo su cui si sono annidati gli psocotteri ed eliminare la muffa. Questi piccoli insetti infatti possono deporre molte uova, che dischiudendosi daranno vita a nuovi esemplari. Pensa che una sola femmina di psocottero può deporre fino a duecento uova in pochi giorni, che impiegheranno una/due settimane per schiudersi. Alla luce di questi dati appare evidente che è importante correre in fretta ai ripari per non ritrovarsi in poco tempo la casa infestata dagli psocotteri.
Occorre mettere in atto tutte quelle precauzioni che riusciranno ad impedire alla muffa di formarsi nuovamente, come una corretta ventilazione degli ambienti e l’adozione di specifici deumidificatori.
Se l’individuazione ed eliminazione della muffa, insieme alla rimozione degli oggetti (cartacei o alimentari) infestati non dovesse essere sufficiente, è necessario rivolgersi ai prodotti insetticidi specifici, che potranno liberare la nostra casa dalla presenza di psocotteri.
Sicuramente questa non è la soluzione migliore, in quanto questi prodotti sono realizzati con sostanze chimiche, ma se proprio tutto quanto sopra riportato non ha prodotto gli effetti desiderati e l’infestazione inizia a rivelarsi a livelli preoccupanti non avremo altra scelta.
Un ultimo consiglio: se il romanzo attaccato dagli psocotteri è un libro a cui tenete particolarmente prima di gettarlo potrete provare ad inserirlo all’interno di una busta di cellophane e collocarlo due/tre giorni in congelatore. Trascorso questo tempo toglietelo ed asportate gli psocotteri morti congelati aiutandovi con un aspirapolvere!
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