Con l’arrivo della bella stagione ci dedichiamo alle pulizie di primavera, come lavare le tende in lavatrice. Con questa operazione, se ben eseguita, riusciremo a dare nuova luminosità ai tendaggi di casa. Vediamo allora come lavare in lavatrice le tende senza rovinarle.
Lavare le tende in lavatrice: tutti gli step
Per lavare le tende in lavatrice la prima cosa da fare è procurarsi del sale grosso ed un detersivo per tessuti delicati. In genere i tendaggi appesi per tutto il periodo invernale hanno accumulato un po’ di polvere per cui il primo step è quello di collocarli in una bacinella con dell’acqua tiepida ed una manciata di sale grosso per rimuovere la polvere ed ammorbidire eventuali macchie. Ovviamente prima di fare questo assicurati di aver tolto ogni eventuale gancio di supporto delle tende, che potrebbe staccarsi durante il lavaggio e causare danni alla lavatrice.
Dopo circa un’ora trasferiamo le tende in lavatrice, aggiungiamo il detersivo nella vaschetta ed avviamo un programma specifico (alcuni modelli di lavatrice prevedono il programma per le tende) o in alternativa un lavaggio per capi delicati.
Per restituire maggiore luminosità alle tende bianche è possibile aggiungere nel cestello un cucchiaio di bicarbonato o di aceto bianco.
La temperatura dovrebbe essere impostata tra i 30°C ed i 40°C. In genere puoi trovare indicazioni specifiche sulla temperatura di lavaggio delle tende sull’etichetta. Qualora questo non sia possibile considera che le temperature più basse sono indicate per le tende in cotone, per le tende di lino e per quelle sintetiche colorate, mentre le tende bianche possono essere lavate in lavatrice a 40°C.
Assicurati sempre di avere davanti tendaggi che supportano il lavaggio in acqua quando sei davanti a delle tende di lino. Si tratta infatti di un tessuto particolarmente delicato che spesso prevede solo il lavaggio a secco. Se infine stai lavando dei drappi colorati ti consiglio di inserire nel cestello anche un foglietto acchiappa-colori.
Evita sempre di usare una quantità eccessiva di detersivo per non rischiare di rovinare i tessuti ed imposta il doppio risciacquo prima dell’ultima centrifuga per assicurarti di eliminare ogni residuo di prodotto.
La centrifuga è un passaggio a cui sarebbe sempre meglio rinunciare: stendere i tuoi tendaggi ancora gocciolanti ad asciugare in un punto ombreggiato ed in verticale ti aiuterà ad avere drappi più facili da stirare. Se proprio non vuoi rinunciare alla centrifuga però ricordati di impostarla breve e con 300/400 giri per evitare che il tessuto delle tue tende si sgualcisca troppo.
Ritira le tende quando sono ancora leggermente umide: se si tratta di tendaggi in tessuto sintetico potrai ricollocarle nella loro sede e lasciare che il peso dell’umidità le stiri in modo naturale, mentre se hai dei drappi in cotone o in lino le operazioni di stiratura risulteranno facilitate.
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