Le cementine sono mattonelle artistiche artigianali di forma quadrata o esagonale, composte da cemento, polveri di marmo, coloranti naturali e altri materiali duri. Molto utilizzate nell’Ottocento per pavimentare e rivestire le case di nobili e aristocratici, hanno lasciato il posto alla ceramica industriale che le ripropone in tutta la loro estetica originale con materiali decisamente più resistenti e facili da pulire.
L’utilizzo di queste mattonelle, di cui è stata recuperata anche la forma esagonale, rappresenta una delle tendenze più in voga degli ultimi anni. Le cementine in gres porcellanato sono perfettamente indicate e utilizzate per pavimentare e rivestire il bagno, assorbono poca acqua e si puliscono facilmente. Il fattore decorativo è ormai un elemento essenziale e predominante nell’interior design moderno, ecco perché questo tipo di piastrelle sono tornate protagoniste: la loro varietà creativa spezza la monotonia del tono su tono e dona carattere all’ambiente, un esempio sono le piastrelle in gres effetto cementine Marazzi, dove il gusto retrò si combina con molteplici stili.
Piastrelle cementine: suggerimenti su come posarle in bagno
Un bagno rivestito o pavimentato con le cementine esagonali sicuramente creerà un effetto sorprendente e pieno di fascino. Tuttavia, può sorgere il dubbio su dove posizionare le piastrelle decorative. Si possono individuare 3 principali soluzioni:
- pavimentare tutto il bagno o solo una specifica zona ben circoscritta;
- posarle come soluzioni decorative sulle pareti del bagno;
- posarle per rivestire le pareti interne della doccia.
Se si opta per la pavimentazione dell’intero bagno, bisogna prestare attenzione al colore che predomina, quindi è consigliabile utilizzare cementine che, nei loro disegni, riprendano il colore dominante del bagno e lasciare le pareti con un rivestimento in gres monocolore. Oppure si può scegliere di utilizzare quelle esagonali solo per rivestire un determinato spazio circoscritto sul pavimento per creare ad esempio una decorazione effetto tappeto al centro della stanza da bagno oppure davanti al lavabo.
Se la scelta ricade sull’utilizzo di quelle esagonali in gres porcellanato sulle pareti del bagno, allora si potrà scegliere se rivestire un’intera parete o solo una parte per dare importanza solo a determinate zone, come ad esempio la zona sopra il lavabo, spezzando così la continuità del rivestimento principale.
Altra possibile soluzione è rivestire le pareti interne della doccia differenziandole dal resto. D’altronde l’ambiente doccia è il posto dedicato al relax ed è la parte che più piace personalizzare.
Cementine e versatilità
Scegliere le cementine esagonali in gres per il bagno significa fare una scelta di stile che darà un’impronta lussuosa e di pregio creando un ambiente accogliente e piacevole. Il carattere retrò delle cementine favorisce il perfetto accostamento con qualsiasi tipologia di arredo, da quello classico e rustico a quello moderno e contemporaneo.
Si adattano alle soluzioni più attuali e a materiali diversi: dal legno del parquet al gres porcellanato effetto legno per dar vita a spazi caldi e accoglienti, oppure abbinati al gres effetto cemento per creare ambienti stile “industrial”. Stile patchwork, nuove linearità geometriche, pattern floreali, permettono quindi di uscire dagli schemi tradizionali per dar vita ad ambienti eleganti, molto suggestivi e originali.
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