Le posate in argento sono oggetti di grande valore e bellezza, spesso tramandati di generazione in generazione. Ma come riconoscere una posata in argento 800 e come valutarla correttamente?
Innanzitutto, è importante sapere che l’argento 800 è un lega di argento contenente il 80% di argento puro e il 20% di altri metalli come rame o nichel. Questo tipo di argento è stato utilizzato per la produzione di posate e altri oggetti d’argento in Italia dal 1866 al 1944.
Come riconoscere le posate in argento 800
Per identificare una posata in argento 800, è possibile cercare i marchi di fabbrica impressi su di essa (il punzone). In genere, questi marchi indicano il nome del produttore, la città dove è stata prodotta, il titolo dell’argento e il numero di registrazione.
Il punzone dell’argento 800 è rappresentato da una testa di martello accanto ad un numero “800”. Inoltre, le posate in argento 800 sono più leggere delle posate in argento massiccio e possono presentare una finitura opaca o satinata. Al contrario, le posate in acciaio inox sono molto più pesanti delle posate in argento e possono avere una finitura lucida o spazzolata.
Inoltre, è importante osservare la patina e la brillantezza della posata: le posate in argento 800 tendono ad avere una patina più scura rispetto alle posate in argento massiccio e a perdere la brillantezza con il tempo.
Quanto valgono le posate in argento
Per valutare correttamente una posata in argento 800, è necessario considerare anche il suo stato di conservazione e la sua rarità. Posate in buono stato, complete di tutti i pezzi e con marchi di fabbrica chiari e leggibili, possono valere molto di più rispetto a quelle danneggiate o incomplete.
In ogni caso, è sempre consigliabile rivolgersi a un esperto del settore per avere una valutazione accurata della posata in argento 800.
Le posate in argento 800 possono essere oggetti di grande valore e bellezza. Conoscere come riconoscerle e valutarle correttamente può aiutare a preservare questi tesori di famiglia per le future generazioni.
Curiosità: perchè nel passato le posate erano realizzate in argento?
In passato le posate venivano spesso fatte in argento perché questo materiale era considerato elegante, resistente alla corrosione e in grado di preservare i cibi inalterati.
Inoltre, l’argento ha proprietà antibatteriche che lo rendono utile per la preparazione e la conservazione degli alimenti. Tuttavia, con l’avvento di materiali più economici e pratici come l’acciaio inox, l’argento è diventato meno comune nella produzione di posate. Oggi, le posate in argento sono spesso considerate oggetti d’arte o da collezione piuttosto che utensili per l’uso quotidiano.
Che differenza c’è fra posate in argento 800 e quelle in argento massiccio?
Le posate in argento 800 e quelle in argento massiccio sono diverse in termini di percentuale di argento contenuta.
Le posate in argento massiccio sono fatte al 100% di argento, mentre quelle in argento 800 contengono solo l’80% di argento, con il restante 20% di altri metalli. Le posate in argento massiccio sono di conseguenza più costose e pregiate rispetto a quelle in argento 800.
Tuttavia, entrambe le tipologie richiedono cure e manutenzione specifiche per preservarne la bellezza e prevenire l’ossidazione.
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