Il profumo è un elemento in grado di mettere di buon umore e di risvegliare i sensi, indossare una fragranza è un modo per esprimersi e per farsi ricordare. Ma purtroppo, anche un cattivo odore è in grado di farsi ricordare, probabilmente ancor più di un profumo piacevole. In particolar modo, se questo olezzo fastidioso viene percepito all’interno di un ambiente chiuso.
Gli odori nei luoghi chiusi
Quando entriamo a casa di qualcuno, o in un luogo pubblico, gli odori sono la prima cosa che viene percepita. All’interno di un bar, ad esempio, si sente subito l’aroma del caffè, o dei cornetti caldi. Nello studio di un medico, invece, l’odore percepito sarà un misto di agenti chimici e sostanze medicinali. Ma gli odori della propria casa sono molteplici, molto diversi tra loro, e a volte possono risultare anche sgradevoli.
Chi passa più tempo all’interno dello stesso ambiente, dopo un po’ si “abitua” all’odore che vi si percepisce, e non ci fa più caso. Ma per chi arriva dall’esterno non è la stessa cosa.
Ovviare al problema con stile
Quello degli odori sgradevoli è un problema che conoscono bene, ad esempio, i padroni di animali, che pur mantenendo la casa sempre pulita, non riescono a debellare del tutto quel nidore che tanto risulta evidente a chi non è abituato.
In contesti di questo genere, i profumatori per ambienti rappresentano la soluzione ideale, perché diffondono all’interno della stanza essenze in grado di rimanere a lungo nell’aria e riescono a cambiare davvero il volto di ogni camera.
Ma i diffusori di fragranze non sono solo funzionali, il loro design risulta accattivante e li rende dei veri e propri complementi d’arredo, adatti ad ogni stile e a tutti i contesti abitativi.
Bastoncini di legno o diffusore? Ad ognuno il suo profumatore
I diffusori di profumi per ambienti possono essere di due tipi: con i bastoncini di legno o con il vapore. La differenza si riferisce sostanzialmente al funzionamento degli stessi. Nel primo caso, il profumo viene disperso nell’ambiente attraverso i bastoncini, che andranno immersi nel diffusore, e che si impregneranno piano piano dell’essenza in esso contenuta.
Per far durare la fragranza più a lungo, i bastoncini devono essere capovolti, in modo da permettere alla sezione che contiene una quantità maggiore di essenza, di diffondere il profumo in maniera ottimale.
Questa operazione andrebbe fatta ogni 7-10 giorni, ma ovviamente quando si sceglie una nuova profumazione, devono essere aggiunti anche dei bastoncini di legno differenti, altrimenti le essenze andrebbero a mischiarsi tra loro.
I diffusori che utilizzano il vapore hanno invece un meccanismo differente, ma ugualmente semplice. Questi accessori hanno bisogno della corrente elettrica per funzionare, e sono composti da una ciotola, e da una cupola, al centro del quale c’è un foro, da cui verrà emanata l’essenza, sottoforma di vapore.
All’interno della parte concava, andrà inserita l’acqua, alla quale andrà poi aggiunto l’olio essenziale preferito. Alcuni di questi diffusori sono anche dotati della funzione “cromoterapia”, con una sezione luminosa che cambia colore e intensità, per offrire un’esperienza sensoriale davvero a 360°.
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