Perché dovrei acquistare un battimaterasso? A cosa serve? Questo piccolo elettrodomestico è in realtà molto importante e non dovrebbe mai mancare nelle case, perché, come vedremo, aiuta a mantenere sano e salubre il nostro letto. Scopriamo insieme quali vantaggi offre e come scegliere il miglior battimaterasso in commercio.
Indice
Acari: quei piccolissimi insetti responsabili delle nostre allergie
Sicuramente ogni giorno ti dedichi alla cura della casa, rimuovendo lo sporco dai pavimenti e spolverando i mobili per eliminare le tracce di polvere. Hai mai pensato che quella stessa polvere finisce anche nel letto, annidandosi all’interno del materasso? Mentre dormi il sudore e la desquamazione della pelle si uniscono alla polvere, trasformando il tuo giaciglio in un ottimo ricettacolo per gli acari.
Per prevenire fastidiose irritazioni il materasso dovrebbe essere battuto con regolarità. Sicuramente molte di voi ricordano il trattamento a cui le nostre nonne sottoponevano i vecchi materassi di lana. Il tappezziere arrivava a casa una volta l’anno (in genere a primavera), i materassi venivano svuotati e gli involucri venivano lavati. La lana poi, dopo essere stata cardata, veniva reinserita nella fodera pulita. Oggi i materassi di ultima generazione sono realizzati in gommapiuma o in lattice e ammortizzati con molle insacchettate, ma questo non significa che non trattengano la polvere!
Come fare per assicurarsi un letto sano? La soluzione è racchiusa nel classico battipanni manuale (a dire il vero piuttosto scomodo e faticoso da usare, oltre che meno efficace) o nel più moderno ed efficace battimaterasso.
Come scegliere il miglior battimaterasso
Abbiamo visto che questo piccolo elettrodomestico può davvero rivelarsi prezioso per la nostra salute. Vediamo ora come assicurarsi quello più adatto alle proprie esigenze. Quali sono le caratteristiche a cui dovremo prestare attenzione al momento dell’acquisto?
Prima di affrontare il discorso delle caratteristiche del battimaterasso vorremo precisare che vi sono anche molti aspirapolveri in commercio che permettono di svolgere questa funzione con specifici accessori per le superfici imbottite, ma si presentano decisamente più pesanti e meno maneggevoli del battimaterasso vero e proprio. Inoltre devi considerare che, con un aspirapolvere, dovrai necessariamente avere un tubo di prolunga sufficientemente lungo da permetterti di raggiungere ogni parte del materasso.
Sicuramente l’aspirapolvere rimane un alleato prezioso per le pulizie di casa, ma per questa specifica operazione forse sarebbe meglio dotarsi dell’elettrodomestico specifico, sei d’accordo?
Quale tecnologia per il battimaterasso
La prima importante differenza riguarda il sistema di funzionamento, che può essere:
- tecnologia ciclonica, capace di offrire ottima capacità aspirante. Il costo di un battimaterasso a energia ciclonica potrebbe essere più alto di quello ad altre tecnologie ma credimi, ne vale la pena investire qualche euro in più
- batti e aspira, che funziona con lo stesso sistema utilizzato dal battitappeto, percuotendo l’imbottito ripetutamente e aspirando la polvere sollevata. La quantità di vibrazioni può fare la differenza sul risultato finale. Se possibile preferisci un battitappeto aspirante a tecnologia ciclonica per un risultato davvero sorprendente
- soffio di aria calda, che pulisce e igienizza il materasso grazie alla forza del calore senza lasciare il tessuto umido (come invece avviene con un aspirapolvere a vapore)
Potenza aspirante del battimaterasso
Quanto è potente il battimaterasso che hai scelto? Per garantirti un risultato perfetto in poco tempo dovrà necessariamente avere una elevata capacità aspirante. La potenza è data da tre diversi elementi:
- la potenza del motore, generalmente compresa tra 300 e 500 Watt
- il numero di rotazioni del meccanismo di aspirazione, che può essere compreso tra 5.000 e 30.000 rpm
- la tenuta ermetica della bocchetta rispetto alla superficie del materasso
Sistema di filtraggio del batti materasso
Un sistema di filtraggio particolarmente efficace (composto magari da più strati) ti permetterà di eliminare anche le particelle minuscole di polvere. La presenza di un filtro a rete imprigionerà i residui più grandi, mentre un filtro chimico catturerà anche quelli microscopici restituendoti un materasso perfettamente igienizzato. Per garantirti che acari e allergeni vengano definitivamente rimossi dalla superficie prediligi un filtro HEPA o uno a carboni attivi.
Contenitore raccogli polvere
Non vuoi che gli acari appena catturati dal tuo apparecchio tornino liberi nell’ambiente vero? E allora dovresti assicurarti che l’apparecchio sia dotato di un contenitore raccogli polvere a chiusura ermetica. In genere questo tipo di chiusura lo troviamo nei battimaterasso con contenitore rigido, piuttosto che in quelli con sacchetti monouso. Il contenitore potrà poi essere pulito e igienizzato in maniera facile e veloce.
Maneggevolezza del batti materasso
Siamo d’accordo con te, non dovrai utilizzarlo tutti i giorni. Ma questo non toglie che un apparecchio con l’impugnatura ergonomica, leggero e maneggevole, sarà sicuramente più piacevole da usare. In commercio potrai trovare battimaterasso che non superano i 2 kg di peso, dalle dimensioni compatte e dotati di un cavo sufficientemente lungo da permetterti di raggiungere ogni angolo del materasso senza fatica.
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