Ti è mai capitato di svegliarti con la pelle irritata o con il naso chiuso? Potrebbe essere colpa delle lenzuola: ecco ogni quanto cambiare le lenzuola e perchè (da leggere assolutamente).
Per evitare di incorrere in situazioni potenzialmente rischiose per la nostra salute è bene effettuare spesso il cambio lenzuola a casa. Ma con quale frequenza? E perchè?
Ogni quanto bisogna cambiare le lenzuola?
Pensaci bene: a letto trascorriamo circa un terzo della nostra vita (e della nostra giornata) e le probabilità di ritrovarsi a convivere con colonie di microbi nascosti tra le pieghe delle lenzuola sono estramemente alte. Mantenere una corretta igiene nella quotidianità dipende anche dal cambio lenzuola.
Se non vogliamo che il nostro letto si trasformi in terreno fertile per funghi e batteri le lenzuola vanno cambiate una volta alla settimana.
Secondo uno studio condotto da un microbiologo dell’università di New York infatti, le lenzuola devono essere cambiate settimanalmente per prevenire fastidiose problematiche legate alla salute: allergie, irritazioni, prurito ecc…
Non importa se fai la doccia prima di andare a letto: il corpo umano produce sudore, ma non solo: l’epidermide è terreno fertile per i funghi, così come rilasciamo “sostanze” e microbi anche con starnuti e colpi di tosse.
A questi si aggiungono poi la polvere, il pelo degli animali, il polline e gli acari. Ecco perchè, dopo una settimana, le nostre lenzuola di trasformani in un covo di germi!
E le federe? Ogni quanto cambiarle?
Se le lenzuola devono essere cambiate una volta alla settimana, diverso è il discorso delle federe che dovrebbero essere lavate più spesso: l’ideale sarebbe cambiare le federe 2 volte alla settimana per evitare che i batteri provochino acne e brufoli e naso chiuso.
E il copriletto? Anche il resto della biancheria ha bisogno di un preciso ritmo di cambio e lavaggio. Per esempio le coperte, i copri-materasso ed i copriletto andrebbero lavati una volta al mese. Più spesso nel caso di macchie.
Inoltre, ogni sei mesi circa, ricordateti di pulire a fondo il materasso utilizzando l’aspirapolvere e lasciandolo arieggiare per qualche ora. In estate, se ti è possibile, mettilo al sole per qualche ora esattamente come facevano le nostre nonne: il sole uccide gli acari responsabili di numerose allergie.
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