Se c’è un oggetto che non risulta mai banale sono le lampade da tavolo, disponibili secondo diverse grandezze, forme e colori. Un accessorio che ha assunto una forte valenza estetica negli anni, diventando un elemento di arredo sempre più d’impatto.
A partire dalla seconda metà del Novecento abbiamo assistito alla diffusione di lampade di design da tavolo particolarmente scenografiche, originali ma anche funzionali: non a caso spesso portano la firma di nomi illustri dell’arredamento d’interni.
Soluzioni che si rivelano oltre che piacevoli da vedere e in grado di rendere più intrigante lo spazio, pensate in maniera specifica per la funzione che si trovano ad assolvere. Ci spieghiamo meglio con un esempio.
Quando si illumina un tavolino all’interno di un soggiorno, una scrivania o un comodino, capire quale modello di lampada adoperare può rivelarsi tutt’altro che semplice: le tre situazioni che abbiamo illustrato sono tra loro alquanto differenti e pongono l’accento su altrettante peculiarità.
I modelli di lampade di design assicurano la massima personalizzazione, andando a soddisfare le esigenze di ogni persona, a seconda della destinazione d’uso e del contesto in cui vanno inserite.
Qualcosa che fanno con eleganza e raffinatezza nonché comodità, complice l’impiego di tecnologie e lavorazioni di ultima generazione: tutti tratti tipici del design contemporaneo.
Come scegliere la lampada da tavolo in relazione alla funzione
Il compito per il quale è predisposta è cruciale, dal momento che quando si usa il computer, si scrive oppure si legge una illuminazione insufficiente a lungo andare può comportare spiacevoli conseguenze per la salute.
Una lampada di design presenta il vantaggio di riuscire ad aggiungere di volta in volta la luce che effettivamente serve, permettendo di arredare lo spazio in maniera armonica: una questione da non sottovalutare visto che rimane in vista.
Nel caso di una lampada che va a posizionarsi sulla scrivania, l’ideale è scegliere un modello che presenta la possibilità di venire orientato o spostato con praticità da una parte all’altra.
Le lampade da tavolo possono essere inoltre appoggiate su un comodino, in modo da portare una luce serale o notturna soffusa e mai troppo diretta.
In tal senso, non mancano gli articoli particolarmente validi sia per i momenti di relax sia quando ci si trova ad alzarsi di notte, ad esempio per andare al bagno oppure perché si fa fatica a prendere sonno. In questo modo si ha la possibilità di accendere la luce senza disturbare l’altra persona.
Infine…
La lampada da tavolo può essere usata semplicemente per arredare, portando una nota di luce che diventa originale e capace di aggiungere quel qualcosa in più in termini di atmosfera.
I modelli di design presentano un mood unico e contemporaneo, la cui ispirazione regala non di rado dei collegamenti con l’arte: quella del presente come del passato. Sono perfetti sopra un tavolino, un mobile di piccole dimensioni accostato a una parete, persino in quegli angoli che risultano bui e non sono semplici da valorizzare.
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