Sapevi che il cuscino per letto giusto può aiutarti a prevenire fastidiosi mal di schiena, cefalea e torcicollo? Ma non solo, spesso questo piccolo accessorio è anche responsabile del buonumore, perché svegliarsi al mattino fresca e riposata ti permetterà di affrontare la giornata con il piede giusto. Dormire bene è sicuramente importante e per una buona qualità del riposo la scelta del cuscino giusto è fondamentale. Continua a leggere per scoprire come evitare errori nell’acquisto.
Cosa sapere per scegliere il miglior cuscino per letto
Meglio un cuscino per letto morbido o uno duro? Basso o alto? In lattice, schiuma, sintetico o di piume? Quando decidi di comprare un cuscino nuovo sicuramente trovare la risposta corretta a tutte queste domande ti aiuterà a garantirti un riposo ottimale.
Se stai cercando una risposta universale sulle caratteristiche del miglior cuscino resterai delusa, perché in realtà non ne esiste uno migliore di un altro, ma piuttosto esiste il guanciale ideale per ogni tipologia di persona. Potremmo quindi dire “Dimmi come dormi e ti dirò quale è il miglior cuscino per te!“
Ti ho incuriosito? Continua a leggere e scopri perché ogni tipologia si adatta meglio o peggio alle tue abitudini. Ma ricorda: per garantirti una buona qualità del riposo il cuscino per letto deve sostenere bene testa e collo, e mantenere la colonna vertebrale nella posizione corretta. Questo è indispensabile per favorire il rilassamento dei muscoli e garantire una respirazione corretta, e per raggiungere questo obiettivo è importante prestare attenzione sia alla scelta del guanciale che a quella del materasso. Oggi ti parlerò di come scegliere il miglior cuscino per te, ma non dimenticare di prestare attenzione anche alla scelta del materasso (a questo link trovi tanti preziosi consigli).
Cuscino per letto morbido o duro? Ecco come scegliere il modello ideale
Ho già accennato al fatto che la posizione in cui dormi dovrebbe aiutarti a scegliere il cuscino per letto perfetto per te. Se sei abituata a dormire sulla schiena dovresti scegliere un cuscino morbido, mentre invece dovresti orientare la tu scelta su un modello duro se ti corichi sul fianco. Sei abituata a dormire a pancia in giù? La scelta migliore per te potrebbe essere quella di evitare l’uso del cuscino, o al limite prediligerne uno morbido.
Meglio un cuscino letto alto o uno basso?
Quanto dovrebbe essere alto il cuscino? Le dimensioni sono importanti, e se la larghezza dovrebbe sempre essere almeno pari a quella delle tue spalle, l’altezza dovrebbe essere scelta in modo da adattarsi al modo in cui dormi.
Un cuscino per letto basso (10 cm circa) potrebbe essere ideale per chi è abituato a dormire a pancia in giù e non vuole rinunciare ad avere un supporto per la testa. Il guanciale di spessore sottile riduce comunque la pressione del collo.
I cuscini alti (15 cm circa) assicurano una posizione ottimale a chi è abituato a dormire su un fianco, mantenendo la testa sollevata al pari della colonna vertebrale.
Se invece preferisci dormire sulla schiena quello che meglio ti permetterà di mantenere questo allineamento è il guanciale medio. Si tratta di modelli pensati per garantire una posizione corretta a chi dorme supino, poiché garantisce ai muscoli del collo di mantenersi distesi, evitando così di svegliarsi al mattino con una fastidiosa cervicale.
Imbottitura cuscini, come scegliere?
Cuscini per letto in lattice, in schiuma e di piuma, passando per il guanciale sintetico: quando parliamo di imbottiture rischiamo di perderci in un mercato che ne vede di ogni tipo. Come scegliere quello migliore per garantirsi una buona qualità del sonno? Ecco qualche consiglio che potrà esserti prezioso.
Tra i modelli più diffusi troviamo quelli in piuma o piumino, realizzati con piume di anatre o oche. Tra le caratteristiche di questo guanciale vi sono la morbidezza e la capacità di deformarsi per poi tornare alla posizione originaria. Se ti muovi molto nel sonno potrebbe non essere il tuo modello ideale, mentre sarà perfetto se dormi sulla pancia.
Per te che mentre dormi ti giri più volte c’è il guanciale in lattice. Questo materiale, naturale o sintetico (ma puoi trovare anche modelli realizzati con una miscela di entrambi) assorbe bene i movimenti del corpo ed è particolarmente apprezzato anche da chi soffre di allergia agli acari.
E il guanciale in schiuma? Di solito si tratta di cuscini in poliuretano, che però non devono essere confusi con quelli in lattice. Spesso questi modelli riportano in etichetta “cuscino per letto in memory foam” che sta a indicare la loro capacità di “memorizzare” la forma di testa e collo, mantenendola per 30/60 secondi anche quando si cambia posizione. Proprio per questo motivo non è adatto a chi si gira spesso nella notte.
Un altro tipo di guanciale molto diffuso è quello sintetico, con un’imbottitura che in genere è realizzata in poliestere. Morbido, traspirante ed economico il guanciale sintetico può rivelarsi perfetto per chi dorme a pancia in giù e per le persone allergiche.
Quanto costa un cuscino per letto?
Ora che abbiamo visto quali sono le caratteristiche a cui dovresti prestare attenzione, scopriamo insieme quanto costa un buon cuscino. Sarebbe difficile indicare un unico prezzo, perché come è facile immaginare i materiali influiscono molto sull’importo mostrato nel cartellino.
In generale possiamo però dire che, per assicurarti un buon guanciale in piuma dovrai preventivare una spesa media di 40€. Leggermente più basso invece il prezzo dei cuscini per letto in schiuma, che costano mediamente 30€.
Ti stai chiedendo quale sia il modello di cuscino per letto più costoso? Sicuramente quello in lattice, che ha un costo che si aggira sui 60€, mentre quello più economico è il guanciale sintetico, venduto mediamente a 10€.
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