Sicuramente tutte noi vorremmo vivere circondate dal verde anche in casa, ma non tutte purtroppo abbiamo il classico pollice verde: alcune di noi vedono anche le erbacce in giardino tremare quando si avvicinano. Prima di gettare la spugna e rinunciare però vorrei parlarti di cinque piante grasse da appartamento che richiedono davvero pochissime cure e che possono essere perfette anche per chi è alle prime armi o ha il “pollice nero“.
Mettiti comoda e continua a leggere per stupire amici e familiari, ma anche per regalarti benessere, perché prendersi cura delle piante aiuta a scaricare lo stress.
In questo articolo parliamo di:
Piante grasse da appartamento per chi non ha il pollice verde
Sicuramente vi sono varietà di piante grasse che sono appariscenti e conquistano tutti con i suoi fiori bellissimi, con delicate pelurie bianche e forme sofisticate. Molte di queste varietà appartengono al genere Mamillaria e sono varietà davvero difficili da coltivare anche per i più esperti: scegliere una di queste piante sarebbe quasi sicuramente il primo passo verso un nuovo fallimento, che finirebbe per gettarti nello sconforto.
Il mio consiglio è invece quello di puntare su varietà che non necessitano di cure particolari, possibilmente scegliendo esemplari piccoli. Le piante grasse già grandi infatti potrebbe essersi già abituata ad un ambiente che non potresti garantirle e questo ti farebbe partire già svantaggiata.
Un ultimo consiglio prima di passare ad analizzare le cinque specie di piante grasse più facili da gestire è il loro posizionamento. La regola generale (che vale proprio per tutte) prevede una collocazione del vaso lontano da spifferi e fonti di calore. Un buon drenaggio permetterà alla nostra nuova piantina di crescere sana e rigogliosa, per cui sarebbe opportuno collocare sul fondo del vaso bucato dei vecchi cocci prima di riempirlo di terriccio specifico per piante grasse. Ricorda che un buon drenaggio è fondamentale per prevenire il pericolo più diffuso per le piante grasse: quello del marciume radicale. Cerca di bagnarle solo quando vedi che il terriccio è completamente asciutto ed evita di bagnare le foglie.
Fatto questo possiamo andare ad inserire nel contenitore la nostra nuova piantina, scegliendola tra queste cinque che si caratterizzano per la loro capacità di sopportare anche nostre piccole dimenticanze (purché queste non si ripetano ogni giorno). Ricorda che anche le piante grasse da appartamento necessitano di alcune cure ed accorgimenti per trasformarsi in splendidi esemplari.
Haworthiopsis attenuata
Da collocare in un punto della casa ben illuminato la Haworthiopsis attenuata è una piantina grassa che richiede davvero pochissime cure. Pur amando la luce è in grado di sopportare anche brevi periodi di scarsa illuminazione e nei mesi estivi può essere collocata anche all’esterno, avendo cura però di non sistemarla in punti in cui batte il sole per tutto il giorno. L’esposizione diretta al torrido sole estivo infatti finirebbe per causare l’ingiallimento delle foglie.
Echeveria
Una splendida pianta grassa da collocare vicino alla finestra è la Echeveria, che predilige ambienti ben illuminati ma senza ricevere luce diretta. Formata da tante rosette di foglie carnose ed ovoidali molto compatte questa piantina grassa ha un aspetto davvero grazioso. Pensa che l’Echeveria è originaria dell’America, dove cresce spontaneamente anche nelle regioni aride e desertiche, per cui è abituata a crescere in condizioni estreme.
Aloe Vera
Sicuramente hai già avuto modo di sentire parlare di questa graziosa piantina, perché offre un gel utilissimo per la nostra epidermide e per l’organismo. L’Aloe vera deve essere collocata in ambiente illuminato ma non esposta al sole diretto, che potrebbe causare disidratazione, ingiallimento e caduta delle foglie. Se sceglie questo esemplare fai attenzione a non confondere il gel che contiene nelle sue foglie succulente con quello che dona grandi proprietà terapeutiche: il gel di Aloe vera che si trova in commercio è stato appositamente trattato prima di renderlo idoneo per essere bevuto.
Crassula Ovata
Elegante e prestigiosa come un autentico bonsai, la Crassula Ovata è conosciuta anche con il nome Albero di Giada. Si presenta con un fusto marrone chiaro molto ramificato con foglie ovali verde chiaro molto carnose. Preferisce le zone a mezz’ombra: se esposta al sole diretto le foglie si coloreranno di rosso ai margini. Se tenuta in luoghi in cui il sole diretto arriva solo per poche ore al giorno non farà difficoltà a riempirsi di piccoli fiori stellati bianchi (tendenti al rosa) molto graziosi in primavera.
Cactus San Pedro
Pianta succulenta che cresce in perfetta salute se esposta a pieno sole anche nel periodo più torrido, il Cactus San Pedro può davvero regalare tantissime soddisfazioni. Pensa che, se ben curata, non ha difficoltà a raggiungere altezze importanti (alcuni esemplari raggiungono anche un metro e mezzo). Il suo habitat ideale prevede la collocazione in appartamento nei mesi più freddi dell’anno, per essere poi trasferita a primavera nel terrazzo o nel giardino all’aperto.
Sono sicura che, con questi suggerimenti, riuscirai ad avere splendidi esemplari anche nel tuo appartamento. Quando le tue piantine saranno cresciute abbastanza non dimenticare che potrai anche cimentarti nella loro riproduzione: in questo modo potrai avere nuovi vasi per rendere ancor più bella ed elegante la tua casa o da regalare alle amiche, che sicuramente saranno rimaste affascinate dalla bellezza del tuo angolo verde in appartamento.
Un ultimo consiglio: prima di partire per le ferie ricorda di organizzare il tuo spazio green per non rischiare di trovare al tuo ritorno un deserto di arbusti completamente secchi. Scopri come innaffiare le piante di casa quando sei in vacanza.
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