Sanificare il condizionatore non è un’operazione molto difficile e può essere eseguita anche con la tecnica fai da te. Con pochi semplici consigli sarà possibile garantirsi sempre ambienti perfetti e sani. Vediamo come fare.
Quando pulire il condizionatore?
Con quale frequenza è necessario procedere alla pulizia del condizionatore di casa? In genere, oltre a spolverare periodicamente la parte esterna nella parete per rimuovere la polvere depositata in superficie, si procede a una pulizia accurata almeno due volte all’anno, in occasione delle pulizie di primavera e in autunno, ovvero prima di accenderlo e quando la stagione calda è ormai terminata.
Occorre precisare che una pulizia regolare, oltre a garantire ambienti perfettamente sani, consente di avere anche apparecchi perfettamente efficienti, capaci cioè di regalarci il giusto refrigerio nelle giornate caldissime in pochi minuti (con un notevole risparmio in bolletta).
Sono sempre di più le persone che scelgono i condizionatori per garantirsi un perfetto comfort abitativo negli afosi pomeriggi estivi, e anche se vi sono altri accorgimenti che permettono di mantenere abbastanza freschi gli ambienti (come chiudere le tapparelle nelle ore più calde o tenere le tende abbassate) il condizionatore rappresenta ormai un must per chi ama concedersi il massimo relax. Tanto più che i più moderni condizionatori sono progettati per garantire ambienti refrigerati perfettamente senza incidere troppo in bolletta!
Ora che abbiamo visto ogni quanto pulire il condizionatore, vediamo come farlo (e farlo bene)!
Come pulire il condizionatore
La prima cosa dare è staccare la presa elettrica, per non incorrere in spiacevoli inconvenienti. Una volta messo in sicurezza il condizionatore si può iniziare a pulirlo. Togliere il coperchio esterno e, aiutandosi con un aspirapolvere, togliere il pulviscolo che si è formato all’interno. A questo punto è necessario togliere i filtri e provvedere alla loro pulizia.
Se vuoi sapere come pulire i filtri del condizionatore ti consigliamo di leggere questo articolo.
Può accadere che sulla superficie interna e su quella esterna dell’apparecchio si depositino anche unto e sporco che l’aspirapolvere non può rimuovere. In questo caso ti consigliamo di utilizzare uno sgrassatore apposito, che potrai passare sulle superfici aiutandoti con un panno. Se come noi non ami particolarmente i prodotti chimici potrai anche realizzarlo da sola, utilizzando un po’ di aceto o il tea tree oil. Si tratta di due soluzioni naturali ed ecologiche perfette per eliminare grasso e unto, che disinfettano le superfici, profumano e rispettano l’ambiente.
Non dimenticare di passare la spugnetta morbida con l’aceto o il tea tree oil anche nelle bocchette, dove tendono a depositarsi polveri e pollini.
Mentre ti occupi della macchina esterna i filtri, che avrai lavato e messo ad asciugare, saranno di nuovo pronti per essere rimontati. Procedi al loro reinserimento, poi asciuga bene la macchina internamente ed esternamente. Rimonta il coperchio e riattacca la corrente. Prova ad accendere il tuo condizionatore: se hai fatto bene il lavoro sentirai l’aria fresca e pulita invadere di nuovo la stanza e potrai prepararti a goderti ottime giornate di relax in un ambiente salubre per te e per i tuoi cari.
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