Procedere a lavaggi periodici ed efficaci dei teli da mare è una cosa fondamentale per garantirsi la massima igiene, ma ogni quanto lavarli e soprattutto come? Vediamolo insieme.
Come garantirsi asciugamani da mare sempre perfetti
Al rientro dalla spiaggia o dalla piscina è fondamentale prendersi cura del proprio asciugamano da mare. Solo se correttamente mantenuto infatti saprà sprigionare per molte stagioni tutto il suo fascino.
A differenza di quelli comunemente utilizzati in bagno, gli asciugamani da mare tendono ad accumulare sabbia, sudore e unto, che potrebbero rivelarsi più complicati da togliere. I granelli di sabbia poi, se non opportunamente rimossi prima del lavaggio, finirebbero per danneggiare anche la lavatrice e ostruire i filtri. E allora come fare?
Dopo ogni utilizzo il telo da mare dovrebbe essere scosso bene e lasciato asciugare all’aria aperta. Una volta asciutto andrebbe scosso nuovamente per eliminare quanti più granelli possibile. A questo punto è possibile collocarlo nel cestello della lavabiancheria, non prima di aver controllato attentamente l’etichetta che saprà indicarti il tipo di lavaggio da impostare e le temperature supportate dall’asciugamano. Se non sei sicura di conoscere bene il significato delle icone presenti questo articolo potrà aiutarti a non commettere errori.
Ricorda anche di fare attenzione a suddividere i capi per colore: gli asciugamani (soprattutto nei primi lavaggi) tendono a stingere e potrebbero rovinare il bucato!
Un buon detersivo con un elevato contenuto di enzimi ti aiuterà a eliminare eventuali macchie anche senza il prelavaggio. Non scegliere cicli di lavaggio troppo brevi: se anche ti permettono di ridurre i consumi energetici finirebbero per restituirti capi non sufficientemente igienizzati a causa di un breve contatto con il detersivo. Per disinfettare i teli da mare anche la temperatura dell’acqua è importante: l’acqua calda ti permetterà di distruggere un maggior numero di batteri (ovviamente controlla bene l’etichetta e attieniti alle massime temperature consentite dal tipo di tessuto). Se invece intendi asciugare i teli nell’asciugatrice potrai anche mantenere una temperatura più bassa, perché sarà poi l’aria calda a distruggere i batteri rimasti.
Ammorbidente? Meglio evitarlo!
Evitare di porre, nell’apposita vaschetta della lavatrice l’ammorbidente ti aiuterà a prevenire la formazione di quella patina leggermente oleosa che diminuisce l’assorbenza degli asciugamani e ne riduce la morbidezza. Proprio così! Anche se potrebbe sembrare un controsenso l’ammorbidente sulla spugna non contribuisce a renderla morbida.
Se non vuoi ritrovarti con asciugamani da mare ruvidi e secchi, che finirebbero per causare anche irritazioni sulla pelle, un ottimo sistema è quello di aggiungere invece una tazza di aceto bianco al lavaggio. In questo modo potrai avere asciugamani morbidi, privi di cattivi odori e perfettamente puliti e disinfettati.
Come eliminare le macchie dal telo mare
Non solo la sabbia può fissarsi sul telo mare: anche i residui di olio abbronzante, crema solare e autoabbronzanti possono finire sulla superficie causando brutte macchie. Per eliminarle è necessario pretrattarle con i prodotti giusti.
Le macchie causate dalle creme solari sono le più fastidiose, perché alcuni prodotti contengono una sostanza chiamata avobenzone che, quando viene contatto con l’acqua calcarea, crea macchie simili a quelle della ruggine. Per evitarlo è possibile aggiungere un addolcitore d’acqua al carico oppure pretrattare la macchia con un ammollo in acqua e bicarbonato di sodio. Se invece ti accorgi subito della macchia (quando sei ancora in spiaggia) puoi cercare di trattarla strofinandola con della sabbia fine, che assorbirà l’unto.
In generale ricorda che l’alone lasciato dalle sostanze unte di creme solari e oli abbronzanti potrebbe fissarsi sul tessuto con l’aria calda, per cui se intendi asciugare i teli nell’asciugatrice assicurati prima che non siano rimaste tracce di macchie.
Per le macchie di autoabbronzante e olio solare potrai trattare il telo con del detersivo da cucina prima di metterlo in lavatrice ed effettuare un normale lavaggio.
Il telo da mare si è sporcato di sangue? Se la macchia è fresca potrai eliminarla strofinandola con del detersivo liquido per bucato, mentre se ormai è secca dovresti metterlo in ammollo in acqua fredda e candeggina a base di ossigeno attivo. Quest’ultima agisce più lentamente di quella tradizionale, ma evita di ritrovarsi con teli dalle fibre indebolite e dai colori opachi. Al contrario della cugina classica invece, ravviva addirittura il colore. Lascia il telo da mare in ammollo almeno due ore prima di procedere con il lavaggio in lavatrice.
Quando lavare i teli da spiaggia?
Sono in molte a chiedersi ogni quanto dovrebbero essere lavati i teli da spiaggia. Per avere capi sempre igienizzati sarebbe opportuno lavarli dopo ogni utilizzo. In spiaggia o in piscina infatti i batteri presenti sul terreno o sulla sabbia entrano in contatto con i tessuti. Tuttavia quando si è in vacanza non è certo possibile lavarli ogni giorno, così un buon compromesso potrebbe essere quello di lavarli a giorni alterni, provvedendo a stenderlo al sole al rientro. I raggi ultravioletti infatti contribuiscono ad eliminare germi e batteri, oltre a prevenire la formazione di cattivi odori sull’asciugamano umido.
Per quanto riguarda invece la piscina è importante provvedere al lavaggio dopo ogni impiego, perché il cloro tende a sbiadire i colori.
Seguendo questi semplici consigli i tuoi teli da mare si manterranno belli e morbidi a lungo!
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