Se stai pensando di verniciare le piastrelle, sei nel posto giusto. Io l’ho fatto e vorrei condividere con te tutta la procedura da seguire ed i materiali che ti occorrono: troverai anche delle foto del risultato che ho ottenuto!
Indice
Pitturare le piastrelle: vantaggi
Verniciare le piastrelle (ad esempio del bagno o della cucina) ha degli enormi vantaggi, specialmente in termini economici.
Sostituire le piastrelle infatti può avere un costo molto elevato, al quale si aggiunge, oltre al costo del materiale da utilizzare, anche la manodopera del piastrellista (che coincide indicativamente – si stima – con lo stesso costo delle piastrelle). Inoltre il lavoro richiede necessariamente almeno un paio di giorni di lavoro e, se abitiamo già in casa, può essere un grosso problema.
Per fortuna, gli amanti del fai da te e del risparmio hanno una preziosa (e semplice) arma a disposizione: dipingere le piastrelle! Un lavoro sicuramente più semplice, pulito, veloce e meno complesso della loro sostituzione.
Colorare le piastrelle quindi ti porta questi vantaggi:
- Spesa nettamente inferiore (più sotto troverai i costi)
- Lavoro più “pulito”
- Lavoro eseguito in 24 ore circa (dipende dalla grandezza dell’ambiente e dal numero di persone che se ne occuperanno)
Sei interessato a ridipingere le piastrelle del bagno o della cucina? Allora prenditi qualche minuto e leggi tutto quello che ti occorre ed il procedimento da seguire per dipingere le mattonelle di casa come più ti piace!
Vernici piastrelle: tutto quello che ti occorre
Quello che ti occorre per dipingere le piastrelle sono vernici apposite per piastrelle di un colore a scelta (sotto trovi quelle che ho scelto io), rullini per pitturare le piastrelle e qualche accessorio per non sporcare casa, specialmente per non rovinare il pavimento.
La soluzione ideale sarebbe quella di scegliere un solo colore per tutta la parete (inoltre è molto di tendenza), al massimo alternandolo con un altra tonalità di smalto per piastrelle (dipingendo delle righe di altro colore in verticale o in orizzontale oppure un’intera parete).
Come vernici io ho scelto uno smalto per piastrelle (è bicomponente e quindi dovrai arieggiare per circa 24 ore l’ambiente da pitturare). Il prodotto è questo ed è disponibile in vari colori al costo di circa 20€ a confezione (a me ne sono servite 3 per un piccolo ambiente destinato a lavanderia)
Ti occorrono poi dei rullini in schiuma (non usarne altre tipologie perchè non vanno bene) per stendere la vernice per piastrelle (evita il pennello perchè il lavoro sarà preciso come una piastrella comprata!)
Infine ti consiglio assolutamente di acquistare dei nastri e teli appositi per imbiancare le piastrelle senza sporcare il resto della casa: ti aiuterà a pulire velocemente una volta terminato il lavoro di verniciatura delle piastrelle.
I teli servono ad evitare di sporcare il pavimento mentre i nastri di carta sono necessari per non sporcare di vernice i muri, le finestre, le porte, le prese della corrente, ecc… Metterli in posa ti occuperà solo 10 minuti del tuo tempo e ti farà risparmiare ore di pulizia.
Qui ho selezionato dei prodotti che ti saranno di grande aiuto:
Come verniciare le piastrelle
Quando avrai tutto l’occorrente a portata di mano, puoi finalmente iniziare il tuo lavoro di colorare le piastrelle del colore che preferisci: finalmente potrai dare un nuovo look a quelle piastrelle anni ’60 che troviamo nelle vecchie case.
Passo 1: svuotamento stanza
Il primo passa da seguire è quello di liberare tutta la stanza (o la parete che dovrai dipingere) per essere libera di muoverti correttamente con uno spazio a sufficienza.
Passo 2: pulizia piastrelle
Liberata la stanza, dovrai prima di tutto pulire con estrema cura le vecchie piastrelle. Questo è un passaggio molto importante perchè permetterà alla vernice di “aggrappare” nel modo corretto, evitando aloni e macchie. Per farlo indossa dei guanti e pulisci le piastrelle con acqua e candeggina: rimuoveranno ogni traccia di unto e sporco. Lascia asciugare completamente. Questo passaggio è estremamente importante per una buona riuscita del lavoro finale.
Passo 3: proteggere tutto
Metti in posa i teli ed i nastri protettivi per proteggere gli arredi di casa, le porte, le finestre ed eventuali prese della corrente.
Passo 4: come verniciare le piastrelle
Arrivata a questo punto sarai finalmente pronta per verniciare le piastrelle utilizzando i colori che avrai scelto.
Per la vernice per piastrelle dovrai seguire le indicazioni che troverai stampate sul tuo barattolo. Se hai acquistato il prodotto che ti ho indicato io (ovvero questo) dovrai miscelare con cura i due composti ed iniziare il tuo lavoro (ricorda che questa vernice indurisce in 3 ore circa, quindi cerca di essere veloce).
Applica la vernice sulle piastrelle da coprire partendo da un lato della parete (non dal centro, ma da sinistra o destra, per capirsi) utilizzando i rulli di gomma. Ricorda di non passare due volte nello stesso punto a distanza di qualche minuto (le vernice asciuga rapidamente e diventa subito appiccisosa, rovinando il rullo), ma passa il colore per piasterelle in modo rapido e deciso, continuando “a zone” per una migliore posa del colore.
Attenzione alla formazione di gocce e sbavature: prima di cambiare area, verifica sempre la presenza di gocciolature di smalto. Se sono presenti, ripassa subito il rullo per eliminarle. È quindi importante proseguire a piccole aree, da ritoccare subito per evitare difetti di verniciatura (poi difficili da rimuovere).
Passo 5: seconda applicazione vernice
Dopo 24 ore potrai passare la seconda mano di colore per le pistrelle e coprire così eventuali imperfezioni lasciate alla prima mano.
A seconda della temperatura e dell’umidità dell’ambiente, la vernice potrebbe essere asciutta “al tatto” già dopo 3/4 ore, ma prima di rimettere eventuali pensili o mobili appoggiati al muro, ti consiglio di attendere la completa asciugatura dello smalto per piastrelle.
Alcuni consigli in base alla mia esperienza:
- Se l’umidità è bassa, puoi applicare la seconda mano anche dopo 12 ore ottenendo un buon risultato (per questo ti consiglio di preparare la stanza il giorno prima, e di dare la prima mano al mattino)
- Per un lavoro semplice e veloce, puoi pitturare senza problemi sia le pistrelle che le fughe (ottenendo una parete “monocolore”
Con questo sistema puoi dipingere le piastrelle del bagno, cambiarne il colore a quelle della cucina, della lavanderia o di altre stanze!
Smaltare le piastrelle è davvero semplice e, se usi una vernice colorata, potrebbe bastare una sola mano di pittura.
Con lo stesso sistema puoi procedere anche alla verniciatura delle piastrelle del pavimento: in questo caso ricorda che comunque il pavimento sarà più “delicato”: per esempio la vernice potrebbe “scheggiarsi” nel caso di caduta di oggetti appuntiti.
Come rinnovare le piastrelle senza verniciare
Infine, ecco un ultimo consiglio che io stessa ho utilizzato. Se dopo la verniciatura delle mattonelle vuoi aggiungere un tocco di colore in modo facile, veloce e senza sporcare, puoi utilizzare gli appositi adesivi per piastrelle. Li puoi utilizzare anche se non ti senti pronta a ripitturare le piastrelle di casa.
Io li ho utilizzati per dare un tocco di colore ad uno smalto per piastrelle bianco, e si applicano in questo modo:
- Pulire bene la superficie della piastrella
- Staccare l’adesivo per piastrelle
- Applicarlo in modo regolare, aiutandoti con la mano o con un rullino da pittura per evitare la formazione di bolle d’aria
- Verificare che tutti gli angoli dell’adesivo per piastrelle siano ben aderiti (eviterai che con il tempo si possano staccare a causa della polvere)
Se non vuoi coprore le piastrelle, puoi sempre dare un tocco di colore puntando sulle pareti murali, magari applicando della carta da parati: al giorno d’oggi ce ne sono tantissime e con delle bellissime fantasie.
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